EFFETTO VENEZIA ARCHIVIO - EDIZIONE 2018
Banda della Città di Livorno
Centro per la Pace • Scali Finocchietti 2/A • Ore 21
Una Banda cittadina esisteva già dalla fine dell’800 e ha avuto addirittura Giacomo Puccini come presidente onorario nei primi anni del ‘900. Fu premiata, per esempio, in concorsi e manifestazioni tenutesi a Pisa e a Lucca fra il 1897 e il 1907. Ma la sua attività si interruppe con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Poi, nel 1974, l’Istituto Musicale Mascagni, il Comune di Livorno e la Provincia di Livorno – tutt’ora soci della banda – decidono di fondare una nuova banda musicale cittadina, che si costituirà nel 1977 in “Associazione Banda della Città di Livorno”.Dopo un lungo e lento declino dovuto al disimpegno delle tre istituzioni che pure l’avevano rifondata e a varie vicissitudini interne, la banda si sta finalmente risollevando, si sta di nuovo facendo conoscere suonando nelle piazze cittadine e sta cercando di rifondare una scuola di formazione bandistica. Tutto ciò tra mille difficoltà pratiche, infatti, pur avendo riavviato un percorso di confronto e dialogo con le istituzioni sopra citate e pur riscontrando da queste segnali di interesse, ad oggi non ha né una sede ne’ un sostegno finanziario adeguato a sostenere, neanche minimamente, le proprie attività.La Banda ha iniziato la sua attività sotto la direzione del M° Mario Del Zoppo (docente di clarinetto presso l’Istituto Pietro Mascagni), che è stato poi sostituito dal M° Arrigo Niccolini fino al 2005 e successivamente, fino agli inizi di quest’anno, dal M° Claudio Parrini. Attualmente la Banda è diretta dal M° Massimo Ferrini. È stata a lungo presieduta da Renzo del Nista, fino al novembre del 2014, quando è subentrato Andrea Pellegrini, fino a metà dello scorso anno. Attualmente la banda è presieduta da Massimo Zocchi. Ha cambiato molte sedi nel frattempo e adesso, senza una sede, è ospite dell’Autorità portuali presso i locali della Fortezza Vecchia per lo svolgimento delle prove serali.La Banda Città di Livorno è la banda “storica” di Livorno, ma non è l’unica presente in città ed è nei suoi intenti e nella sua natura aprirsi a momenti di incontro e collaborazione con le altre realtà bandistiche cittadine e con le realtà musicali cittadine in genere. Le bande sono sempre state una preziosa opportunità sia per i musicisti che vi hanno aderito, sia per le comunità in cui operavano. Pietro Mascagni ha iniziato la sua carriera come direttore di una banda, l’attuale direttore dell’istituto Mascagni, M° Stefano Guidi, il precedente direttore, M° Stefano Agostini e numerosi insegnanti del Mascagni stesso hanno suonato nelle bande (ad esempio il M° Lopardo, proprio nella Banda di Livorno, nel 1974) al pari di un numero enorme di strumentisti a fiato italiani poi affermatisi come professionisti: da Paolo Fresu a Pino Minafra a numerosissimi concertisti di fama non solo in Italia ma ovunque (John Coltrane, Chet Baker ecc. mossero i primi passi in istituzioni bandistiche, civili o militari).La Banda pubblica è un momento importantissimo e insostituibile di ogni comunità. Ha una doppia funzione che le bande, in Italia, svolgono sin dal ‘400. Quella di dare un primo accesso alla musica a chiunque ne sia interessato e quella di sonorizzare la vita della comunità. E’ la voce della comunità, una voce semplice quanto sonora!