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2021
EFFETTO VENEZIA ARCHIVIO - EDIZIONE 2021

La grande foresta

Piazza dei Legnami

Per assistere a questo spettacolo è necessaria la prenotazione online.

Prenotazioni disponibili dal 16 luglio.

Luigi D’Elia e Francesco Niccolini
INTI – Landscape of the Moving Tale
Di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia
Interpretato e costruito da Luigi D’Elia
Regia di Francesco Niccolini
Luci di Paolo Mongelli
Musiche originali di Alessandra Manti con una canzone di Antonio Catalano
Con la preziosa collaborazione di Antonio Catalano, Fabrizio Pugliese, Enzo Toma Una produzione Thalassia – TEATRI ABITATI Distribuzione INTI

Vincitore del Premio nazionale Eolo Awards 2013 per il Teatro Ragazzi “Miglior Novità”.

Dedicato a Rigoni:

“Sono stato troppo occupato per tutta la mia vita a cercare di non sprecarne nemmeno un po’, di vita, per avere il tempo di morire.”
William Faulkner, La Grande Foresta
“Se ancora mi resta qualche paura,
essa deriva soltanto dalla constatazione
della mia impressionante trascurabilità.”
Carroll Ballard, Mai gridare al lupo

In un piccolo paese senza nome un bambino cresce tra scuola, casa e un grande bosco.
Il bambino va a scuola a piedi, corre, non vuole aspettare: vuole crescere e diventare un cacciatore, come suo nonno. Suo nonno invece gli impone la lentezza, la scoperta del bosco e delle sue regole, di un mondo che si sta estinguendo, ma che – per chi lo sa guardare con pazienza – è immensamente più bello di quello che stiamo costruendo.

Nel bosco vicino, misterioso e pieno di vita, si nasconde un lupo, antico come una leggenda.
Ma un giorno in paese arriva la paura, si perde l’innocenza e il bambino e il nonno devono mettersi sulle tracce del lupo. Qualcosa nel bosco, alla fine del tempo, nell’odore del lupo, aspetta tutti e tre.
Dopo Storia d’amore e alberi Francesco Niccolini e Luigi D’Elia provano a raccontare un secondo angolo dimenticato di mondo: questa volta non è più un’arida montagna francese dove un uomo pianta alberi, ma un villaggio in un qualunque sud d’Italia, dove gli alberi scompaiono e – con loro – anche chi li abita, uomini e lupi.