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Fortezza Nuova

In piedi da oltre quattro secoli, la Fortezza Nuova è la sorella più giovane della Fortezza Vecchia. Oggi è un parco pubblico restituito alla città e integrato nel percorso di Effetto Venezia, per ospitare eventi tra le sue mura pregne di storia.

L’imponente fortificazione venne costruita, su progetto di Bernardo Buontalenti e Don Giovanni de’ Medici, alla fine del Cinquecento. I lavori iniziarono nel 1590 e finirono nel 1604. Il complesso originario era molto più grande di ciò che vediamo oggi, conseguenza di un ridimensionamento risalente alla fine del Seicento che smantellò circa 2/3 della struttura e fu volto a ottenere nuove aree edificabili. Adibita poi a caserma e magazzino, nel corso della Seconda guerra i bombardamenti distrussero la maggior parte delle costruzioni interne. Successivamente, ospitò gli sfollati del centro cittadino, per poi essere trasformata in un parco pubblico.

La Fortezza Nuova si erge in mezzo a un grande bacino d’acqua ed è collegata alla città tramite un piccolo ponte e da alcuni pontili recenti. La cortina muraria presenta una forma complessa, con tutti gli elementi tipici dell’architettura militare del tempo. L’ingresso principale è protetto da un recinto difensivo sovrastato da caratteristiche torrette angolari: in origine era collegata alla terraferma da un ponte levatoio, sostituito poi da un passaggio in muratura. Dal recinto, una galleria conduce al fianco ritirato del bastione e ai piani superiori del baluardo, dove sono presenti i ruderi di numerosi edifici di servizio. Fino ai primi anni del Novecento, sul terrapieno al centro della fortezza era posizionato un cannone che veniva fatto sparare per annunciare il mezzogiorno. Ancora oggi, all’interno della fortezza è possibile trovare il cannone, puntato verso la porta San Marco.

Sala degli Archi
La Sala degli Archi conteneva in origine il corpo di guarda della Fortezza Nuova. Oggi, decaduta la sua funzione militare, è invece adibita a spazio culturale. Dopo sei anni di restauro, il bellissimo salone di 400 mq sormontato da volte a crociera, è stato equipaggiato con un nuovo sistema di illuminazione che, nel rispetto degli equilibri architettonici, rende l’ambiente adeguato alle più moderne funzioni espositive.